Collezione P101

Programma 101: il primo pc desktop al mondo

La P101 rappresentò una rivoluzione.

E’ la fine del 1964 e Pier Giorgio Perotto insieme al suo gruppo di fedelissimi completa il prototipo della P101.
Nasce così (una decina di anni prima del primo PC) l’idea del personal computer.

Prestazioni eccezionali per quegli anni.
10 registri di memoria, un facile linguaggio di programmazione basato su 15 istruzioni elementari di significato intuitivo, la possibilità di registrare dati e programmi su una scheda magnetica che funziona come un floppy disk, una piccola stampante incorporata. Il tutto in un oggetto che può stare su una scrivania.

Un successo oltre le attese.

Il progetto tecnico e il design.

Sul progetto tecnico di Pier Giorgio Perotto e dei suoi collaboratori, l'architetto e designer Mario Bellini propone una soluzione estetica molto funzionale e accattivante.

1965: New York

La presentazione del prodotto avviene sul mercato americano; l’occasione è la grande esposizione dei prodotti per ufficio, il BEMA, che si tiene a New York nell’ottobre 1965.
La P101 diviene rapidamente l’attrazione principale dell’esposizione. La macchina riscuote l’apprezzamento della stampa americana, l’interesse dei potenziali clienti e il riconoscimento dei concorrenti sbalorditi dalle sue potenzialità.

Da Ivrea alla Nasa.

La Nasa ha utilizzato la P101 per calcolare le orbite dei viaggi spaziali, compresa la missione dell’Apollo 11 che ha portato l’uomo sulla Luna.

I protagonisti di questa storia.

MARIO BELLINI

Architetto e designer. Negli anni sessanta inizia l’attività nel campo del design, aprendo uno studio professionale. Dal 1961 al 1963 fu direttore del design alla Rinascente, la famosa e prestigiosa catena di grandi magazzini. Nel 1987 fonda la Mario Bellini Associati Srl. Dal '63 al '92 ha occupato la posizione di capo consulente design presso l’azienda Olivetti; tra i suoi progetti di design più famosi si ricordano il primo personal computer al mondo, ovvero la P101 (1965), le calcolatrici Divisumma 18 e 28 (1973) e le macchine da scrivere Praxis 35 e Praxis 45 (1981).

Informatica distribuita e personale

La P101 poteva essere programmata utilizzando schede magnetiche e incorporava una piccola stampante.

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